Recensione "Once and Future King pt.I" di Gary Hughes
Dalla mente
di Gary Hughes, già singer dei Ten, nasce questo concept album diviso in due
parti e dedicato al mito di re Artù. “Once and future king pt.1” si presenta
come un progetto ambizioso e perfettamente riuscito, caratterizzato da una
produzione pressoché perfetta e da un cast di ottimi cantanti che hanno
prestato le loro voci ai vari personaggi (Merlino, Morgana, Lancillotto e
Ginevra). Ottimo art work curato nei minimi dettagli, in una confezione a
cofanetto per la gioia dei collezionisti!
Le sonorità
sono tipicamente hard rock, con melodie aperte dove non mancano le tastiere e
le trombette. Favolosa la prestazione dei cantanti, soprattutto quella di Lana
Lane (Ginevra) (!!!! Che voce, ragazzi!) e Danny Vaughn nella triste ballata
“At the end of day”. Ottimo il groove di “Shapeshifter”, cantato dalla grintosa
Irene Jansen che interpreta alla perfezione una Morgana fiera di sé. Gary
Hughes appare nel ruolo di Artù in pezzi più malinconici, come “Lies”, epilogo
del disco in cui il nostro eroe apprende il tradimento della regina con il suo
combattente più fidato. Ma il pezzo che voglio segnalare è “The reason why”:
melodie tipicamente hard rock con un tocco di medioevale, ottime le chitarre
dal tocco pulito e preciso.
Insomma, un
disco che gli amanti del genere apprezzeranno sicuramente e che vale la pena di
ascoltare se siete amanti di questi temi epici e fantastici, anche se non
eseguiti da gruppi power metal. L’esperienza di Hughes nella pulizia dei suoni
e nella scelta dei musicisti, poi, ha fatto il resto.
Miglior traccia: The Reason Why
Voto: 9/10
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